OP: i 3 Ammiragli ~ Il Regno di Vegeta

I Tre Ammiragli della Marina - One Piece

Nell'Anime/Manga "One Piece", Come risaputo dalla saga di Long Ring Long Land, gli "ammiragli" sono 3 individui molto potenti che possono vantare una delle cariche più alte dell'intera gerarchia della Marina.

Aokiji (vero nome Kuzan)

Si presenta molto alto,pelle scura e capelli neri; indossa sempre una mascherina da notte che utilizza quando decide di schiacciare un pisolino (cosa molto frequente vista la sua natura svogliata e molto pigra).

Fin dalla sua prima apparizione ci è stato rivelato il terribile potere in mano a questo ammiraglio: si tratta del frutto Gelo Gelo della tipologia dei Rogia; Aokiji è infatti in grado sia di tramutarsi in ghiaccio (così da essere praticamente inattaccabile) sia di congelare qualsiasi cosa tocchi, come i fili d'erba così da creare una vera e propria spada ("Ice Saber"), ampie zone di mare ("Ice Age") o singoli individui ("Ice Time").

Contro di lui,Rufy viene inevitabilmente sconfitto.

Akainu (vero nome Sakazuki)

Nel volume 41 avevamo invece intravisto il secondo ammiraglio, Akainu "cane rosso" che durante il Buster Call di Ohara ordinò l'abbattimento di una nave di civili (per evitare che qualche studioso si fosse imbarcato clandestinamente su quest'ultima). Viene finalmente ripresentato da Oda nel capitolo 550, a Marineford: quartier generale della Marina dove si terrà l'esecuzione di Ace.

Akainu è vestito di un completo elegante (si presume di colore rosso) adornato sul petto da una rosa (rossa anche questa? C'è chi ipotizza bianca); sotto il completo indossa una camicia a fiori che nasconde parzialmente un tatuaggio (un tribale raffigurante dei fiori) che l'ammiraglio ha e che copre parte del petto e della spalla sinistra. Come nel Buster Call anche ora Akainu continua ad indossare il berretto tipico dei marines.

Nella battaglia di Marineford dà finalmente sfoggio dei propri poteri derivanti dal frutto del diavolo Magu Magu della categoria Rogia che gli conferiscono i poteri del magma, è in grado di "eruttare" come un vero e proprio vulcano e tramite i suoi attacchi sciogliere qualunque cosa (riesce a far evaporare in un istante un immenso iceberg lanciato da Jaws). La sua tecnica si chiama "Grande Eruzione". Nel capitolo 573 affronta direttamente Ace e scopriamo che il suo magma è in grado di bruciare qualsiasi cosa (anche il fuoco dello stesso Ace). Proprio per questo motivo l'ammiraglio riesce a colpire a morte Pugno di Fuoco che, nel voler difendere Rufy, viene trapassato dal pugno di magma.

Kizaru (vero nome Borsalino)

Nel volume 52 facciamo invece la conoscenza del terzo ammiraglio: Kizaru la "scimmia gialla",chiamato sulle isole Sabaody a causa di Rufy che alla casa d'aste colpisce sul volto uno dei Draghi Celesti.

Vediamo ora più nel dettaglio i suoi poteri e le sue caratteristiche: è di corporatura alta (più o meno come Aokiji) e snella, indossa un gessato a righe molto elegante ma coperto comunque dalla giacca tipica dell'ammiraglio della marina. Indossa degli occhiali da sole, ha un volto simpatico e un po' tonto (ma l'apparenza inganna a volte). Appena arrivato a Sabaody l'ammiraglio dà subito sfoggio dei suoi poteri abbattendo una mangrovia con un "raggio" partito dal suo piede.

Nel capitolo 511 veniamo a conoscenza tramite l'ammiraglio stesso che i suoi poteri sono dati dal frutto Pika Pika (in inglese sarebbe Light Light) della categoria Rogia,in pratica è pura luce. Durante la sua permanenza sull'isola incontra 4 delle Supernove che si trovavano lì e con loro ingaggia la battaglia. Tramite i suoi poteri sà sfruttare una velocità sovrumana con la quale riesce ad evitare un attacco di Hawkins e ad accecare quest'ultimo con un lampo di luce emanato dalle sue dita.

I suoi principali attacchi si riferiscono tutti alle tre insegne imperiali del Giappone:

Yata no Kagami (in italiano "Sacro specchio di bronzo"): può creare delle vere e proprie strade di luce nelle quali muoversi a piacimento per poter abbagliare e infine colpire il malcapitato (come ad esempio è successo con Apoo);

Ama no Murakumo (in italiano "Spada del Paradiso"): una semplice spada di luce.

Yasakani no Magatama (in italiano "Giada di Yasakani"): una serie di piccoli raggi lanciati dalle mani, come un sorta di mitra.