venerdì 4 settembre 2009

La tecnologia di Futurama

Futurama: La Tecnologia

Sono moltissimi gli elementi di innovazione tecnologica all'interno di Futurama. Alcuni sono volute distorsioni di realtà contemporanee, altri sono originali invenzioni. Come ne Gli Antenati tutti gli oggetti di uso comune erano sostituiti da equivalenti animali o preistorici, in Futurama ciò che non è nuovo e futuristico viene comunque riletto in chiave fantascientifica, come a giustificare l'aspetto o la funzionalità apparentemente antidiluviana (consideriamo l'anno di ambientazione, il 3000) con un elemento di tecnologia innovativa. Esempi lampanti sono la televisione, che mantiene l'aspetto ed il funzionamento di quelle odierne, la macchina del caffè, il tritarifiuti, ecc; tutti questi oggetti prima o poi rivelano dietro la patina di normalità la loro essenza robotica: come il televisore che prende a calci Fry dopo un intervento sulla "violenza della TV" (ep. 2x14 "Il giorno della Mamma").

L'attento spettatore potrà notare diverse similitudini con l'universo creato dalla fantasia di Douglas Adams nella sua pentalogia della Guida galattica per gli autostoppisti.


La navetta Planet Express

Nel corso delle varie stagioni vengono svelati diversi dettagli sul funzionamento e sulle caratteristiche peculiari di questo straordinario mezzo. Costruita dallo stesso professor Farnsworth (puntata 1x1Pilota spaziale 3000), che la considera come la sua più grande invenzione, la navetta è alimentata dalla materia oscura, un tipo di combustibile largamente diffuso sul pianeta Vergon 6 e, come si scoprirà in seguito, prodotto come escremento dai mordicchiani (puntata 1x4 L'amore perduto nello spazio). Capace di spostamenti molto rapidi (impiega 3 secondi per raggiungere la Luna, nell'episodio La serie atterata 1x2 ), il cuore dell'astronave è costituito dagli incredibili motori di cui è dotata, capaci di mantenerla immobile e di spostare l'universo attorno ad essa (ep. 2x10 Il mio clone). Fondamentale per il funzionamento della navetta è inoltre l'unità L, la cui funzione non è meglio precisata (ep. 3x6 Il pizzetto ballerino). Nonostante si tratti a tutti gli effetti di un veicolo da trasporto, all'occorrenza è in grado di lanciare siluri (puntata 3x20 Il mestiere di Dio) o di sparare con cannoni laser (puntate 1x12 Attacco alieno e 2x13 La benda e la banda). Nella quarta stagione (ep. 4x3 Amore e razzi) rivela inoltre la presenza di una intelligenza artificiale, che opportunamente impostata su personalità femminile finirà per avere una pericolosa relazione col non proprio fedele Bender. Infine in una discussione con il proprio clone Cubert, il professore Farnsworth esclama che la velocità della navetta è superiore a 300'000 kilometri al secondo (la velocità della luce). Quando il giovane gli fa notare che è impossibile andare più veloci della luce, l'anziano riferisce che effettivamente, dopo la costruzione della navetta, gli scienziati hanno deciso di aumentare la velocità della luce stessa.


Le teste

Uno degli elementi portanti di Futurama è la costante presenza di personaggi contemporanei e passati (da George Washington a Leonard Nimoy, passando per Richard Nixon e Lucy Liu). La presenza attiva di tali soggetti nel futuro è resa possibile grazie ad una tecnologia (inventata da Ron Popeil, come dichiara lui stesso) che consente di separare le teste dal resto del corpo e di conservarle, vive e attive, a tempo indeterminato all'interno di contenitori cilindrici trasparenti pieni di un liquido dalla formula chimica: H2OGfat. La maggior parte di questi contenitori è radunata all'interno del museo delle teste, dove si trovano politici, atleti, attori e ogni sorta di personaggio famoso. Benché immersi in questo liquido, questi personaggi riescono ugualmente a parlare e sono inoltre in grado di controllare alcuni servomeccanismi tramite una connessione alla base del contenitore (sovente si vedono queste teste sottovetro montate su corpi robotici o altri dispositivi, come quando Nixon compra il corpo metallico di Bender a un banco dei pegni, o anche come il minijet del presidente della luna Al Gore o il cantante Beck attaccato a un manichino).

Una prima versione delle teste era già apparsa in un episodio dei Simpson, nel quale Bart si immaginava di partecipare a un quiz del futuro nel quale compariva questa tecnologia. Nella prima puntata di Futurama appare anche la testa dello stesso Matt Groening. Le teste sono un altro chiaro riferimento al mondo dei film di fantascienza nel caso specifico a Mars Attacks!. In precedenza il tema delle teste dei personaggi di rilievo tenute in vita come consiglieri era centrale nel romanzo fantascientifico "Wyrms" di Orson Scott Card pubblicato nel 1987 e in Italia col titolo di Wyrm nel 1989 (Urania n. 1107).


La macchina del se fossi

Costruito dal professor Farnsworth alla fine della seconda stagione, questo apparecchio consiste essenzialmente in uno schermo catodico rivestito in oro sorretto da un braccio metallico (anche se l'aspetto cambia leggermente nelle due puntate in cui appare). La sua caratteristica è quella di produrre, sulla base di una domanda ipotetica, una simulazione video di eventi che sarebbero potuti accadere.


Lo sniffoscopio

Anche se il principio di scannerizzazione non viene mai realmente spiegato, lo sniffoscopio (anche chiamato puzzometro) consente di captare gli odori emanati da qualsiasi oggetto o corpo celeste su cui venga puntato. La sua esistenza viene svelata all'inizio della prima stagione (ep. 1x8 Palla d'immondizia), anche se la sua costruzione è avvenuta un anno prima. Nella suddetta puntata il suo utilizzo rende possibile l'individuazione di una enorme "cometa" di spazzatura in rotta di collisione con la Terra, mentre in un episodio successivo (ep. 2x10 Il mio clone) esso viene usato per rintracciare la posizione del professor Farnsworth, portato dalla "squadra del tramonto" sul pianeta di riposo degli anziani (riconoscibile per l'odore di naftalina). In ultimo, appare brevemente all'interno della terza stagione (ep. 3x20 Il mestiere di Dio), quando il professore cerca inutilmente di localizzare Bender, disperso nello spazio. In una puntata, Qubert farà notare all'equipaggio che, essendo gli odori composti di molecole che non possono viaggiare nello spazio, lo sniffoscopio è un'assurdità.


L'olofono (nella traduzione italiana anche olofonoro)

Evidentemente ispirato al Visisonor descritto da Asimov nella trilogia della Fondazione, l'olofono di Futurama è uno strumento simile a un clarinetto, con una sfera schiacciata al posto della campana. Con esso è possibile riprodurre il suono di qualsiasi strumento (tranne, sembra, quelli a percussione) e suonare diversi motivi contemporaneamente, fino a riprodurre l'esecuzione di una piccola orchestra. Come si deduce dal nome, esso è inoltre in grado di creare una simulazione visiva tridimensionale attinente alla musica suonata. A causa di queste sue caratteristiche, l'utilizzo dell'olofono è estremamente complesso, cosicché "sono pochissime nell'universo le persone che sanno suonarlo, e non sono certo un granché" (Leela nell'episodio 3x2 Un parassita perduto). L'unico che vi riesce in modo eccelso è lo stesso Fry, in due diverse puntate e per due diverse ragioni: la prima volta, nell'episodio già citato, a causa di parassiti interni che gli aumentano le capacità psico-motorie; la seconda, nella puntata conclusiva della serie, in quanto ha ottenuto le mani artificiali del robo-Diavolo. L'utilizzo di questo strumento sembra avere un grande effetto emotivo su Leela. Un'altra fugace apparizione dell'olofono è nella puntata "Il giorno della Libertà": viene infatti suonato da uno dei tre componenti della banda prima del discorso della testa di Nixon.


Fonte: Wikipedia

by Vegeta BlackSayan.

 
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